Siamo a Roma, Trastevere, da un lato la Basilica di Santa Maria in Trastevere e lo storico “Bar Calisto”, dall’altro il vivace mercato rionale di frutta e verdura di Piazza San Cosimato.  La casa, restaurata in un’ottica rigorosamente conservativa, è frutto di un progetto nato dalla collaborazione dello studio Bevilacqua Architects con la proprietaria nonché designer Carla Sgritta. L’obiettivo è quello di preservare intatto il fascino della casa, non alterando la disposizione originale delle camere e recuperando gli elementi architettonici identificativi, mantenendo così vivo il sapore del luogo. È l’estetica degli interni a giocare un ruolo di richiamo molto importante attraverso la progettazione di ambienti seducenti, dall’impatto visivo forte. Un appartamento che regala emozioni e piacevoli sorprese anche quando dalle camere da letto si accede ad una piccola chiostrina en plein air, adornata con piante tropicali. Luogo di svago ideale per i piccoli abitanti della casa, Isotta e Orlando, ma anche per i loro genitori. L’arredamento è caratterizzato da un gusto eclettico e ricco di personalità, in cui vecchio e nuovo s’incontrano e coesistono armoniosamente. Uno stile ricercato e pieno di charme, fatto di alti soffitti a cassettoni, vecchie graniglie e carte da parati vintage che si sovrappongono a banconi in specchio fumé, wallpaper resistenti all’acqua dall’effetto giungla ed intere pareti in vetro retroverniciato o in morbido velluto. Protagonista assoluto ed inaspettato è il rosa, che perfettamente dà voce al gusto dal linguaggio poetico dell’intero progetto. Una tinta scelta ed interpretata come colore neutro, privo di qualsiasi condizionamento di genere.

Porgetto: Bevilacqua Architects, Carla Sgritta
Foto: Luigi Filetici